martedì 26 marzo 2013

FASCISMO ED EDUCAZIONE ALLA GUERRA


In occasione delle manifestazioni per la Giornata della memoria, il partigiano Gennaro Di Paola ha parlato del fascismo, soffermandosi sui bambini di quel tempo, che erano educati alla guerra e quindi a considerarla come una normalità quotidiana, imparando già da piccoli ad usare il moschetto. Ha parlato anche delle donne che erano ritenute utili solo come macchine per fare figli e per lavorare come domestiche. A causa del fascismo, instaurato da Mussolini, molte persone venivano messe in galera solo per avere idee differenti da quelle ritenute "normali".C’era una tassa per le persone che dopo i 25 anni erano ancora celibi e il matrimonio era permesso solo tra persone della stessa "razza".

F. Cimmino, S. Gallo, Nappo M.

 

 

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